mercoledì 26 ottobre 2022

Contributo di 75.000 euro a Fondo Perduto

 

Facciamo un po' di chiarezza.

Cos'è un contributo a fondo perduto?

contributi a fondo perduto sono dei fondi pubblici erogati per le imprese da parte degli enti appositi (ad esempio, Agenzia delle Entrate). Sostanzialmente, rappresenta nel concreto una percentuale di spesa che viene restituita all'impresa depositante tale cifra, e questo contributo non dovrà essere rimborsato per forza di cose.

Il calcolo che si effettua per tale incentivo, equivale al valore di un bene pagato dall'azienda successivamente rendicontato dall'ente pubblico in questione. Spesso e volentieri, in questo settore, si fa confusione con altri termini simili. In realtà, a livello di significato, le procedure di richiesta sono diverse, così come diverse sono quelle di erogazione.

Per sapere come ottenere il contributo a fondo perduto di 75.000 euro cliccare sul link ufficiale quí sotto:

/https://www.trend-online.com/pensioni-lavoro/contributi-fondo-perduto-75mila-domande/

giovedì 20 ottobre 2022

Affrettati, BONUS 200 euro entro novembre

Alcune categorie devono presentare una richiesta per ricevere l'indennità. I liberi professionisti, ad esempio hanno tempo fino al 30 novembre.

Alcune categorie di lavoratori hanno diritto al bonus da 200 euro, ma per riceverlo devono presentare una domanda entro una data stabilita. Durante la procedura, però, l’Inps effettua delle verifiche che allungano i tempi: è bene, quindi, non ridursi all’ultimo per inoltrare le richieste, per non rischiare di finire dopo la data di scadenza e rimanere senza l’indennità.

Il bonus 200 euro è un sostegno economico introdotto dal decreto legge n.50 del 17 maggio 2022. Rientra fra i vari tentativi con cui il governo Draghi punta a gestire la crescita dell’inflazione. Per riceverlo è necessario dimostrare di aver avuto un reddito personale Irpef non superiore a 35mila euro nel 2021.

Le tempistiche per l’invio della domanda sono state stabilite con diverse circolari, suddivise per categorie. I titolari di partita Iva, ad esempio, possono presentarla dal 26 settembre al 30 novembre, ultima data disponibile. Dati i potenziali ritardi derivanti dalla verifica dell’Istituto, è perciò consigliabile affrettarsi.

Ecco le categorie che devono fare domanda per ottenere il bonus, elencate sulla circolare dell'Inps: iscritti alla gestione speciale degli artigiani; iscritti alla gestione speciale dei commercianti; iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri, compresi gli imprenditori agricoli professionali; pescatori autonomi; liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici.

È possibile trasmettere la domanda tramite il servizio online. Come si legge su Qui Finanza, per l’invio della domanda relativa al riconoscimento, l’Inps ha messo a disposizione i propri canali telematici. Si può accedere al modulo di richiesta tramite portale MyInps (dopo autenticazione PIN, SPID, CIE o CNS) In alternativa, può essere richiesta tramite i patronati o il Contact center, telefonando al numero verde 803.164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06.164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

Fonte Ufficiale: https://tg24.sky.it/economia/2022/10/18/bonus-200-euro-domande-scadenza#09




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